mercoledì 5 marzo 2008

ancora strada.


ancora strada. km di grigio per andare a scuola. potro mai prendere la bicicletta?

sabato 1 marzo 2008

webquest: edward weston, l'ortaggio e la fotografia pubblicitaria



Introduzione

La pubblicità oggi rappresenta l’anima del commercio. Il suo messaggio ci raggiunge utilizzando diversi medium comunicativi e, nella maggior parte dei casi utilizza la fotografia come strumento principe di comunicazione. Riferendosi quindi al mondo visivo, la pubblicità punta sul messaggio estetico attingendo il suo spirito creativo dalla ricerca e dalle opere di grandi artisti, siano essi fotografi, pittori o registi.




Compito

WOW, la Saatchi&Saatchi (impersonata dal prof.!), impegnata nella realizzazione di una campagna pubblicitaria a sfondo sociale per promuovere un’alimentazione più sana, ha scelto te e altri tuoi compagni per realizzare la fotografia da utilizzare nei manifesti, negli spot televisivi, e nei banner pubblicitari in rete.
Nel brief esposto dall’art director, l’idea che emerge è quella di porre al centro del manifesto un’immensa immagine di un elemento vegetale, alla maniera di Edward Weston.
Naturalmente il cliente, di base a Milano e a Londra, vorrà vedere i tuoi lavori in tempi rapidi: per questo dovrai creare un blog nel quale inserire le fotografie. Tale operazione ti permetterà di consultare i commenti dei clienti e di rispondere alle loro necessità.




Svolgimento

Il tuo gruppo sarà composto da quattro persone e ognuna di esse rispecchierà rispettivamente quattro figure professionali che si muovono nel modo della fotografia pubblicitaria:

L’art buyer si occupa della selezione degli oggetti e dell’allestimento del set fotografico. Il suo lavoro è molto importante per quanto riguarda la scelta del soggetto da fotografare.

Il tecnico luci ha la responsabilità di scegliere e posizionare le luci. Conosce e gestisce ogni tipo di lampada, proiettore, riflettore per ricreare l’illuminazione corretta, vicina al progetto originale o al layout. Sa usare e disporre opportunamente sia le lampade che i lampeggiatori elettronici.

L’addetto alla camera, il fotografo vero e proprio, gestisce in collaborazione con il tecnico luci e l’artbuyer l’inquadratura fotografica. In alcuni casi, un assistente lo aiuta nella misurazione della luce e nella giusta scelta della coppia tempo/diaframma.

L’esperto alla computergrafica, che utilizzando programmi professionali quali Adobe Photoshop sa aggiustare e regolerà i livelli e le curve delle immagini digitali, preparandole nelle versioni specificamente richieste: immagini per stampa offset (CMYK) , immagini per visualizzazione video (RGB) e immagini per uscita televisiva (PAL).

Tutti saranno coinvolti nella costruzione del blog e dovranno rispondere e partecipare ai commenti che si svilupperanno in esso. (il prof. che posterà i commenti, si trasformerà in una sorta di trinità: cliente, capo dell’agenzia e, per l’appunto, prof.!)

Le fotografie dovranno essere realizzate in digitale, utilizzando le luci e gli strumenti messi a disposizione dalla scuola. Ogni sequenza di scatti dovrà essere preventivamente corredata da un layout e da un progetto luci, alla realizzazione dei quali tutto il gruppo dovrà partecipare. Una scheda tecnica, preventivamente fornita dal prof. accompagnerà ogni foto, registrando ad ogni scatto i tempi di esposizione, i diaframmi e la forcella esposimetrica. Vista la risorsa del digitale il numero degli scatti è a piacere… ricordarsi comunque la regola: una foto cento scatti!




Risorse

Consulta in internet i seguenti siti per ottenere informazioni su chi era Edward Weston, su come si fotografa in still life e su chi è e cosa fa una agenzia pubblicitaria. Inoltre cerca informazioni sui sistemi di stampa in CMYK, sulla visualizzazione RGB e sul sistema televisivo PAL.

Edward Weston
http://www.getty.edu/art/exhibitions/weston/
http://it.wikipedia.org/wiki/Edward_Weston

Still Life
http://www.photorevolt.com/articoli_id_72.html
http://www.fotografiareflex.net/still_life.html

Agenzia pubblicitaria
http://www.saatchi.com/worldwide/our_network.asp
http://www.publicis.it/

dati tecnici
http://it.wikipedia.org/wiki/Phase_alternating_line
http://it.wikipedia.org/wiki/RGB
http://it.wikipedia.org/wiki/CMYK
http://help.adobe.com/it_IT/Illustrator/13.0/help.html?content=WS714a382cdf7d304e7e07d0100196cbc5f-6292.html





Valutazione

Alla conclusione dell’attività il team di fotografi presenterà oralmente e per iscritto (documento in word e relativa copia stampata) il proprio lavoro, motivando le scelte fatte, il percorso seguito e gli strumenti utilizzati. Le immagini dovranno essere consegnate nei formati per stampa tipografica in CMYK, per visualizzazione monitor in RGB e per visualizzazione video in PAL. La condivisione delle immagini con il resto della classe avverrà per video-presentazione, utilizzando il programma k-note o powerpoint.
Poiché l’elaborato sarà prodotto da un gruppo la valutazione non terrà conto unicamente della qualità e dell’efficacia d’impatto visivo, ma farà riferimento anche al grado di partecipazione, all’elaborazione e all’esposizione dei concetti anche singolarmente. Pertanto la valutazione non guarderà solo e unicamente all’elaborato finale ma anche e sopratutto all’attività di ogni elemento del gruppo durante l’arco di tutta l’esercitazione.

criteri di valutazione






Conclusione

Per fare una fotografia tecnicamente corretta è sufficiente acquistare una delle tante, meravigliose macchine fotografiche automatiche che ricoprono gli scaffali degli ipermercati. Ma per fare una buona fotografia si necessitano di altri strumenti che fortunatamente non sono in vendita:l’abilità compositive, la capacità di adottare la tecnica adeguata rispetto allo scopo, la pianificazione, lo studio e, non ultimo, l’estro e la creatività. Il vero fotografo, anche a livello commerciale, dispone di competenze e capacità critiche mature. Imparare dai grandi maestri del passato è cosa fondamentale per appropriarsi del linguaggio proprio della disciplina. Altro punto fondamentale della fotografia d’oggi è il suo essere aggiornata con i nuovi mezzi di diffusione delle immagini: internet, televisione etc. Accedere alla conoscenza del funzionamento di questi media apre le porte alla diffusione e alla fruizione del proprio prodotto fotografico. Tale fruizione è il motivo d’esistere della fotografia: d’altro canto, quale fotografo non vorrebbe che le proprie fotografie venissero viste dal maggior numero di persone possibili?
Attraverso questa esercitazione si vuole stimolare l’apprendista fotografo a ricercare e a pensare alle sue fotografie criticamente, lavorando immerso in una situazione di team, dove l’operato dell’uno si rende necessario e contemporaneamente dipendente all’operato dell’altro.
La professionalità che le grandi agenzie pubblicitari oggi richiedono sono molte. Tra tutte, oltre alle abilità e alle competenze, vi è l’irrinunciabile capacità di comunicare e di lavorare in team. Il ruolo degli istituti professionali è quello di avviare gli studenti ad un’autonomia piena e matura, capace di gestire sia i mezzi tecnici che le strategie prog

giovedì 14 febbraio 2008

foto di mario (studente ipotetico)


ciao mario (nome ipotetico)
ci siamo quasi. ricordati sempre di fare attenzione all'esposizione e all'inquadratura. Clicca sul LINK per vedere l'immagine con i valori esposimetrici corretti.
ci vediamo la prossima settimana
il superprof

webquest fotografia

Introduzione

La pubblicità oggi rappresenta l’anima del commercio. Il suo messaggio ci raggiunge utilizzando diversi medium comunicativi e, nella maggior parte dei casi utilizza la fotografia come strumento principe di comunicazione. Riferendosi quindi al mondo visivo, la pubblicità punta sul messaggio estetico attingendo il suo spirito creativo dalla ricerca e dalle opere di grandi artisti, siano essi fotografi, pittori o registi.


Compito

WOW, la Saatchi&Saatchi (impersonata dal prof.!), impegnata nella realizzazione di una campagna pubblicitaria a sfondo sociale per promuovere una alimentazione più sana, ha scelto te e altri tuoi compagni per realizzare la fotografia da utilizzare nei manifesti, negli spot televisivi, e nei banner pubblicitari in rete.
Nel brief dell’art director l’idea che emerge è quella di porre al centro del manifesto un’immensa immagine di elemento vegetale, alla maniera di Edward Weston.
Naturalmente il cliente, di base a Milano e a Londra, vorrà vedere i tuoi lavori in tempi rapidi: per questo dovrai creare un blog nel quale inserire le fotografie aperto ai commenti del cliente e tuoi.


Svolgimento

Il tuo gruppo sarà composto da quattro persone:
- l’art buyer che si occuperà della selezione e della preparazione del set fotografico
- il tecnico luci che si occuperà della disposizione delle luci, dei flash e dei pannelli di riflessione
- l’addetto alla camera, che si occuperà dell’inquadratura e della corretta coppia di esposizione
- il fotoritoccatore, che attraverso il programma di photoshop regolerà i livelli e le curve esposimetriche dell’immagine, preparandola nelle tre versioni richieste: immagine per stampa offset (CMYK) , immagine per visualizzazione video (RGB) e immagine per uscita televisiva (PAL). L’operatore al computer si occuperà anche dell’apertura di un blog nel quale inserire le fotografie.
- Tutti dovranno partecipare al commento delle immagini realizzate nel blog fotografico dialogando con il cliente (impersonato dal docente).

Le fotografie dovranno essere realizzate in digitale, utilizzando le luci e gli strumenti messi a disposizione dalla scuola. Ogni sequenza di scatti dovrà essere preventivamente corredata da un layout e da un progetto luci. Una scheda tecnica accompagnerà ogni foto, registrando ad ogni scatto i tempi di esposizione ed i diaframmi e la forcella esposimetrica. Vista la risorsa del digitale il numero degli scatti è a piacere… ricordarsi comunque la regola: una foto cento scatti!


Risorse

Consulta in internet i seguenti siti per ottenere informazioni su chi era Edward weston, su come si fotografa in still life e su chi è e cosa fa una agenzia pubblicitaria. Inoltre cerca informazioni sui sitemi di stampa in CMYK, sulla visualizzazione RGB e sul sistema televisivo PAL.

Edward Weston
http://www.getty.edu/art/exhibitions/weston/
http://it.wikipedia.org/wiki/Edward_Weston

Still Life
http://www.photorevolt.com/articoli_id_72.html
http://www.fotografiareflex.net/still_life.html

Agenzia pubblicitaria
http://www.saatchi.com/worldwide/our_network.asp
http://www.publicis.it/

dati tecnici
http://it.wikipedia.org/wiki/Phase_alternating_line
http://it.wikipedia.org/wiki/RGB
http://it.wikipedia.org/wiki/CMYK
http://help.adobe.com/it_IT/Illustrator/13.0/help.html?content=WS714a382cdf7d304e7e07d0100196cbc5f-6292.html





Valutazione

Alla conclusione dell’attività il team di fotografi presenterà oralmente e per iscritto il proprio lavoro, motivando le scelte fatte, il percorso seguito e gli strumenti utilizzati.Le immagini dovranno essere consegnate nei formati richiesti, ovvero immagini per stampa tipografica in CMYK, per visualizzazione monitor in RGB e per visualizzazione video in PAL. La condivisione delle immagini con il resto della classe avverrà per video-presentazione, utilizzando il programma k-note.
La valutazione comprenderà anche la partecipazione e l’aggiornamento del blog.


criteri di valutazione




Imparare a fare una fotografia tecnicamente corretta non è sufficiente, la tecnologia ci aiuta e le macchine automatiche ricoprono gli scaffali dei negozi. Il vero fotografo, anche a livello commerciale, dispone di competenze e capacità critiche mature. Imparare dai grandi maestri del passato è cosa fondamentale per appropriarsi del linguaggio proprio della disciplina. Altro punto fondamentale della fotografia di oggi è il suo essere aggiornata con i nuovi mezzi di diffusione delle immagini: internet, televisione etc.
Attraverso questa esercitazione si vuole stimolare l’apprendista fotografo a ricercare e a pensare alle sue fotografie criticamente e lavorando in gruppo. La professionalità richiesta dalle grandi agenzie pubblicitari, oltre alle abilità e alle competenze, è la capacità di comunicazione e di lavoro di team. Il ruolo degli istituti professionali è quello di avviare gli studenti ad una autonomia piena e matura, capace di gestire sia i mezzi tecnici che le strategie progettuali e collaborative.

giovedì 24 gennaio 2008